Livorno - News dai Club

Eravamo nel 1915. Il 17 Febbraio di quell’anno era un Mercoledì, conclusi gli accordi iniziati la domenica del 14, fu sottoscritto anche a livello burocratico ogni accordo tra la Spes e la Virtus e fusione fu: nacque l’Unione Sportiva Livorno. Il colore sociale stabilito fu l’amaranto ed il campo di gioco prescelto fu quello sul lungomare Regina Margherita, il terreno di Villa Chayes.

Oggi il Livorno compie 103 anni.

Tra il 16 ed il 18 Febbraio in Fortezza Vecchia la grande festa amaranto!

Così scrisse il Telegrafo del 19 Febbraio:

Mercoledì sera in una lunga e laboriosa adunanza dei consigli direttivi riuniti della Spes e della Virtus-Juventusque, dopo aver preso atto, del concorde volere dei soci delle due società rappresentate si proclamava la fusione delle due maggiori società sportive livornesi.

Il Livorno possiederà finalmente una società sportiva forte e potente degna di rappresentare nelle maggiori competizioni italiane e la popolazione dovrà plaudire entusiasticamente all’unione delle forze sportive livornesi che condurrà certamente a gloriosi risultati. La nuova società che sotto i migliori auspici si fa formando con slancio entusiasta avrà per nome “Unione Sportiva Livorno” e per divisa i colori della nostra città (maglia amaranto con stemma di Livorno in oro) simbolo di forza e grandezza. Lo sport in genere e quello del calcio in particolare in specie, va acquistando fra noi sempre un maggiore interesse sui campi di giuoco prima frequentati da pochi sportmen accaniti, troviamo ora un pubblico numerosissimo ed elegante che prende viva parte agli incontri, anche se i più modesti. E anche le nostre signore vanno prendendo il massimo interesse alle belle competizioni calcistiche, si che abbiamo potuto vedere sui campi da giuoco della nostra società (come nella partita con le squadre inglesi e recentemente nella partita pro Belgio) le più eleganti signore della nostra aristocrazia plaudire al sano e duro gioco del calcio.

E quando il giorno, ci auguriamo non sia lontano, Livorno possiederà un grande campo di guoco, cinto di eleganti tribune per il pubblico e i giocatori, tutta Livorno elegante e sportiva, siamo sinceri, che accorrerà a dare il suo incoraggiamento, il suo grido di saluto ai giovanissimi atleti che nel nome e coi colori del Livorno si batteranno lealmente per la vittoria.

Vedremo allora tra noi le migliori squadre italiane, cui i nostri giocatori sapientemente allenati da un buon trainer, non avranno nulla da invidiare. E tutto questo avverrà: bisogna solo che la popolazione risponda unanime e benevole all’affetto entusiastico che a lei rivolta la nuova U.S. Livorno fidente su questo interessamento e su questo appoggio”.

Fonte: AS Livorno Calcio

Condividi su: