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Nella giornata conclusiva della prima edizione di Expo Rive, rassegna internazionale viticoltura ed enologia, la Fiera di Pordenone ha invitato una delegazione del Pordenone Calcio, reduce dalla storica notte di San Siro. Con il presidente Mauro Lovisa, a Expo Rive nella doppia veste di espositore (con l’azienda di famiglia Vitis Rauscedo) e di numero uno neroverde, e il socio Maurizio Orenti c’erano mister Leonardo Colucci, capitan Mirko Stefani, Emanuele Berrettoni e Salvatore Burrai.

A fare gli onori di casa il presidente di Pordenone Fiere Renato Pujatti (omaggiato della maglia di Stefani preparata per San Siro) con i suoi collaboratori, presente anche il direttore generale di Unindustria Pordenone Paolo Candotti. «In Fiera – commenta il presidente Mauro Lovisa – siamo stati ricevuti con grande calore e affetto dal presidente Pujatti e il suo staff, oltre che dalle aziende espositrici. Un segnale di forte stima nei confronti della società e del nostro progetto sportivo. Ora proseguiamo con entusiasmo e tanto lavoro su questa strada, rafforzando sempre più il legame con il territorio».

Nel tour tra gli stand di Expo Rive la delegazione neroverde ha ricevuto un pensiero speciale. «La squadra a San Siro ha regalato a tutti i tifosi delle straordinarie emozioni – spiegano Marco Camuccio, Stefano Medici e Nicola Cavallaro di WWD -. Abbiamo così pensato di omaggiarla con una versione neroverde del nostro Wegg, contenitore (refrigerato) di design per bottiglie di vino, presentato proprio a Expo Rive. Tutto, orgogliosamente come la prova dei nostri super ramarri, realizzato (con Isia Roma Design, che ha anche sede in città, ndr) “made in Pordenone”». A rendere il “pezzo” unico, appunto i colori (nero e verde) e la personalizzazione interna (forza ramarri).

Simpatico siparietto finale allo stand di Agri Ravagnolo, partner neroverde. Giocatori, mister (al volante) e il titolare Roberto Ravagnolo in posa con un trattore… verde e immediati tweet e post sui social neroverdi: “Se con i pullman siamo andati vicini al colpaccio, con questo non ci sarebbe stata storia”.

Fonte: Pordenone Calcio

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